Sicilia, 1221. Il francescano Antonio, naufragato sull'isola con il confratello Giulietto, racconta al vescovo del luogo la sua storia. Fernando, così si chiamava Antonio prima di vestire il saio, era un nobile portoghese destinato a diventare cavaliere. Un grave episodio lo costrinse ad abbandonare la vita secolare e a ritirarsi in convento. Dopo essere stato in Africa e aver girato l'Europa con il fidato Giulietto, un frate minore venuto dall'Italia, Antonio raggiunge Padova. Il frate trova una città in mano a usurai che, toccati nel vivo dalle sue parole, tentano di ucciderlo servendogli una minestra avvelenata. Ma accade un miracolo...